Radio Comunità Nuova

Sono trascorse poco meno di quarantotto ore dalla conclusione del 4° Radio Comunità Nuova Festival, un intervallo minuscolo che ci ha permesso di fermarci per un attimo dopo settimane di lavoro, di preparazione quanto più meticolosa possibile e soprattutto dopo una serata, quella di giorno 13 settembre, unica come poche.

Questa Quarta Edizione del Radio Comunità Nuova Festival ci ha permesso di ripartire, dimenticandoci di due anni terribili ovvero quelli intercorsi fra l’ultima Edizione del 2019 e questa che abbiamo messo in pratica soltanto qualche ora fa. Questa Quarta Edizione è stata sicuramente quella dei sorrisi e delle emozioni, tante. Ci ha stupito la partecipazione mai così allargata; 26 concorrenti provenienti da ogni parte della Sicilia, anche da parecchio lontano rispetto alla centralità indotta da una Resuttano baricentro di Sicilia, in tanti ritornati un’altra volta riconoscendo quanto di buono era stato già fatto negli anni precedenti.

Il Radio Comunità Nuova Festival del 13 settembre è stato appunto il Festival dei sorrisi, delle emozioni e della distensione.

Sorridevano tutti all’interno della bella cornice del Teatro all’Aperto del Parco Urbano di Resuttano che ci ha ospitato quest’anno; le ragazze e i ragazzi che sono venuti a trovarci per partecipare sorridevano perché hanno raggiunto Resuttano e il Festival senza porre sopra a tutto l’obiettivo della vittoria, lo hanno fatto col sorriso in faccia che non è mancato mai a nessuno nemmeno per un attimo solo. Non è mancato nemmeno all’impressionante marea di gente che ha riempito le gradinate andando anche oltre i posti a sedere disponibili: qualcuno, con la mimica e con le parole poi, ci ha chiesto “ma sono in 800 o 1.000?”. La larghissima partecipazione in termini di concorrenti è stato lo specchio dell’altrettanto imponente partecipazione di pubblico, un set di eventualità che ci ha stupito fortemente.

È stato emozionante ritornare a dare voce al talento di tantissimi concorrenti che credono in questo nostro piccolo, ma sempre più importante Evento. È stato emozionante sentirvi cantare, forti di un livello elevatissimo che ha messo in seria difficoltà la nostra bella Giuria e lo dimostrano le risicate distanze intercorse fra i voti complessivi utili a definire una posizione piuttosto che un’altra; è un po’ come se al 4° Radio Comunità Nuova Festival avessero vinto un po’ tutti quanti. È stato altrettanto bello sentire dalla vostra viva voce che eravate emozionati, fortemente emozionati, come se quella di ieri sera fosse stata la vostra prima volta di fronte ad un pubblico e non lo era. È stato altrettanto emozionante accogliere i vostri ringraziamenti, i complimenti e gli attestati di stima che ci avete rilasciato con sincerità; grazie davvero, per noi il premio più ambito è solo questo.

È stato magnifico apprezzare la distensione da parte di chi come voi si è iscritto innanzitutto per divertirsi e che abbiamo visto applaudire e incoraggiare ogni altro che si poneva davanti al microfono. Cos’è l’invidia? Una emozione sconosciuta al Radio Comunità Nuova Festival e possiamo confermarlo a più riprese, un luogo carico di distensione, pace e divertimento dove collezionare complimenti, serenità e ore di spensieratezza.

Alla fine il 4° Radio Comunità Nuova Festival è stato vinto da Lidia Vitrano, di Caltanissetta, che ha proposto un’apprezzata e personale interpretazione di On My Mind, un brano di Jorja Smith uscito nel 2017, capace di convincere l’esperta Giuria che vogliamo ringraziare un’altra volta. Lidia si è portata a casa la possibilità di registrare presso il Masterplay Studio di Leo Curiale, in Giuria assieme a Laura Gallo, Emanuele Anzalone, Giuseppe Scarlata, Gero Riggio e al nostro Padre Ignazio Carrubba, un suo personale inedito mettendo a punto con il bravo producer la possibilità di dare avvio ad un eventuale rapporto collaborativo che potrebbe andare pure al di là. Alle spalle di Lidia Vitrano si è piazzata, praticamente per un soffio ad ulteriore conferma del livello estremamente alto della competizione, Clara Tortorici, anche lei di Caltanissetta, che ha impressionato con una voce potente e la padronanza con cui ha intrepretato Bang Bang di Jessie J, Ariana Grande, Nicki Minaj seguita da Fabiana Raimondi “Piuma”, di Vallelunga Pratameno, sul gradino più basso del podio alla sua seconda partecipazione al Radio Comunità Nuova Festival con l’ottima interpretazione di Hurt di Cristina Aguilera.

La Categoria Junior del Radio Comunità Nuova Festival, che concorreva per il 9° Memorial Padre Indorato, ha posto davanti a tutti Ilary Alaimo, 13 anni di Montedoro, che ha cantato impeccabilmente Io vivrò (senza te) di Lucio Battisti. A seguire Greta Andolina, 12 anni di Enna, forte di un’interpretazione altrettanto impeccabile ed elegante di Cocciu d’amuri dei Tinturia; terza piazza per la piccolissima Miriam Macaluso, 4 anni di Resuttano, capace di stupire con Maga Maghella dell’immensa Raffaella Carrà.

Greta Andolina, nonostante la sua giovanissima età, ha convinto anche Leo Curiale il quale si è interessato al futuro percorso della giovane ennese aprendo a future collaborazioni insieme. Senza alcuna retorica, vogliamo dire però che quest’anno, al 4° Radio Comunità Nuova Festival hanno vinto tutti; davvero, avete vinto tutti quanti voi. Grazie a tutti per i sorrisi, per le emozioni e per la distensione; vi aspettiamo il prossimo anno.